4 Modi di Essere in Relazione

dipendenza affettiva modi essere relazione benvita blog psicologia

Approfondiamo la Dipendenza Affettiva

Per alcune persone le più grandi difficoltà giungono dal rapporto con gli altri. Nella maggior parte dei casi si vive uno squilibrio relazionale, spesso ci si sente incastrati in rapporti insoddisfacenti, non appaganti e che in alcuni casi non si riescono a lasciar andare.

Questi legami difficili spesso incidono negativamente sulla propria vita e sono spesso caratterizzati da uno squilibrio, da una mancanza di reciprocità.  L’emozione principale consiste nel timore della disapprovazione e dell’abbandono. Così, per far fronte a questo timore, spesso più o meno inconsapevolmente, si compiono azioni in cui si può fare fatica a riconoscersi. Azioni che avranno come obiettivo l’evitamento della situazione temuta, quindi la fine della relazione in questione.

1 – Dipendente Passivo

C’è chi dona tutto ciò che ha senza chiedere nulla in cambio. Chi si mette sempre al secondo posto, si sottomette pur di non scontentare l’altro al quale vuole bene moltissimo e molto più che a se stesso. Chi accetta passivamente la propria vita e le relazioni facendo tanto per l’altro e niente per se!

Quindi, fa fatica a prendere decisioni, fare scelte e adoperarsi per risolvere i problemi. Spesso si sente oggetto di umiliazioni, ingiustizie, si sente usato e bisognoso di aiuti. Spesso fa fatica a porre dei limiti, correndo il rischio di tollerare comportamenti sempre più intrusivi. Accetta ad esempio eventuali comportamenti maltrattanti, sottomettendosi. Tutto ciò avviene a causa del fatto che è profondamente convinto che così facendo, mostrandosi così “buono” “bravo” ”disponibile” gli altri ci saranno per lui/lei.

Quando ciò non accade può sentirsi arrabbiato, tradito. È così che il rapporto con gli altri diviene fonte di insoddisfazione e sfiducia. La frase che più caratterizza questo tipo di persona è “ho bisogno di te!”

2 –Co-Dipendente

C’è chi si caratterizza nello specifico per l’autosacrificio verso gli altri. Sacrificare se stessi per l’altro è tipico di chi  sceglie partner, amici, persone  problematiche, deboli o indisponibili, ponendosi così, inconsapevolmente, nella posizione di sentirsinecessari,di valore per l’altro e assicurarsi la vicinanza.

La frase che più caratterizza questo tipo di persona è “con tutto il mio amore io ti salverò!”

A volte, se conquistano l’altro e riescono nel loro ruolo di salvatori, la relazione finisce, e cercano un altro da salvare perché non si sentono più coinvolti, interessati, stimolati. Sono attratti dalle persone in difficoltà e si sentono annoiati da quelle che non hanno bisogno di aiuto. Spesso si sentono in colpa per i comportamenti sbagliati dell’altro con il quale molto spesso instaurano un rapporto di simbiosi. Sanno sempre come prendersi cura dell’altro che hanno tantissima paura di perdere.

3 – Dipendente Aggressivo

C’è chi si sente arrabbiato e rancoroso per le proprie relazioni. Il sentimento prevalente è il disprezzo, sia verso il partner, che verso se stesso. Il partner potrebbe essere svalutato e umiliato, criticato anche in pubblico. Gli verrà addossata tutta la colpa per il fallimento di questa relazione e si penserà spesso “cosa sarebbe successo se…(avessi scelto un’altra persona, se lo avessi lasciato/a qualche anno fa,etc..).

Il disprezzo verso se stessi deriva dall’auto-accusa della scelta sbagliata. Così, ci si accontenta di una relazione insoddisfacente la quale diventa il capo espiatorio delle proprie difficoltà. La frase che più caratterizza questo tipo di persona è Ti odio ma non riesco a lasciarti andare”.

4 – Contro-Dipendente

C’è chi evita, scappa dalle relazioni, accumulando numerosi fallimenti relazionali. Magari iniziando relazioni che non possono sostenere o alle quali non hanno mai permesso di divenire realmente intime. La frase che più caratterizza questo tipo di persona è “Non ho bisogno di te!”.

L’ambivalenza fra il desiderio d’intimità e la paura sono spesso inconciliabili tanto da condurre se stesso e gli altri verso relazioni infelici caratterizzate da continui alti e bassi e abbandoni.

Ciascuna di queste modalità porta a sofferenza e insoddisfazione difficili da affrontare.

Se anche tu hai esperienze relazionali dolorose, ti senti insicuro, arrabbiato, insoddisfatto o ti sei riconosciuto in una di queste tipologie.

Contattami!

Ti aiuterò a capire meglio e ad uscirne!

Condividi Post:
Esplora Categorie:
Tag

Contattami

Chiedere un aiuto vuol dire cominciare ad amarsi un po’ di più

Tutto ciò che devi fare è trovare il coraggio di bussare alla mia porta. Troverai un esperto in grado di aiutarti in tanti modi. Insieme scopriremo quello più adatto a te. Saranno pochi passi o un lungo cammino; lo decideremo insieme.

Staremo insieme a distanza